Il dolore cervicale è spesso associato alla comparsa di vertigini, fenomeni spesso associati tra di loro: questi esercizi riabilitativi allevieranno subito i tuoi sintomi!
Le vertigini sono un sintomo piuttosto frequente tra coloro che soffrono di dolore cervicale: questo fenomeno, inoltre, spesso è accompagnato da improvvisi capogiri e sensazione di “testa svuotata”. Senso di instabilità, sbandamenti e disorientamento possono anch’essi essere coinvolti nel fenomeno doloroso.
La loro stretta correlazione con il dolore cervicale è dovuta dal posizionamento anomalo rispetto al corpo della testa. Inoltre, i recettori otolitici dell’orecchio, risentendo particolarmente dello stato di contrattura dei muscoli del collo, inducono tale spiacevole sensazione. Risolvendo le contratture, infatti, molto spesso si risolvono anche le vertigini.
Impariamo meglio a conoscere questo fenomeno e cerchiamo di comprendere come calmarlo!
Le vertigini, quando associate al dolore cervicale, possono essere un sintomo molto persistente e compromettere il normale svolgimento delle attività quotidiane. Tale sensazione, infatti, può durare giorni o addirittura mesi, fino a quanto non si sarà risolto lo stato di contrattura dei muscoli nella zona cervicale.
Per questo motivo, infatti, ci si rivolge spesso alla fisioterapia con un percorso terapeutico mirato, finalizzato a decontratturare l’area interessata. I risultati, in questo caso, sono efficaci nella gran maggioranza dei casi. Tali trattamenti, inoltre, riescono ad avere anche efficacia preventiva, in modo da evitare la ricomparsa del fenomeno.
Tuttavia, oltre ad affidarsi nelle mani di un esperto professionista, è anche possibile svolgere dei semplici esercizi che potranno giovare e apportare fin da subito beneficio.
Ci sono tre esercizi riabilitativi che allevieranno subito le vertigini da dolore cervicale: possono essere eseguiti a casa e non necessitano di particolari sforzi. Per il primo esercizio bisognerà mettersi in posizione supina a terra, meglio se su di una coperta: rilassatevi e prestate attenzione alla vostra respirazione. Una volta stesi bisognerà aprire gli occhi e muoverli nelle varie direzioni: a destra, a sinistra, in alto e in basso.
Un secondo esercizio, invece, potrà essere svolto anche da seduti: mettetevi comodi su di una sedia e piegatevi in avanti fino a toccare il ginocchio con il naso. In tale posizione focalizzatevi ancora sulla respirazione e spostate la punta del naso lentamente dal ginocchio destro a quello sinistro.
Anche l’ultimo esercizio potrà essere svolto da seduti: muovete la testa nelle varie posizioni con estrema calma e facendo molta attenzione. Andate in flessione, in estensione e in rotazione verso i due lati inclinando sempre molto lentamente.