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La rabbia è uno dei sentimenti più comuni: arrabbiarsi è normale e tutti lo facciamo anche più di una volta al giorno. Provare rabbia nei confronti di qualcuno o di qualche avvenimento, infatti, è normale anche se è controproducente per il mantenimento di un buono stato di salute.

Arrabbiarsi frequentemente, infatti, ha ripercussioni negative sul nostro stato di salute nonostante tale emozione faccia parte del nostro bagaglio emotivo. Ci arrabbiamo per tantissimi motivi: perchè le nostre aspettative non sono soddisfatte, perchè avvertiamo una minaccia o perchè sentiamo di aver subito un’ingiustizia.

Durante un attacco di rabbia, infatti, la pressione del nostro sangue sale e con essa aumenta anche il rischio di sviluppare patologie a carico del sistema cardiovascolare. Ancora, spesso per calmarci mettiamo in atto comportamenti dannosi per la salute come, ad esempio, accendersi una sigaretta o consumare cibi eccessivamente grassi.

MI SENTO ARRABBIATO: COME NE RISENTE IL MIO CORPO?

Come per tutte le emozioni, anche la rabbia ha delle importanti ripercussioni sul nostro benessere e, in generale, sul nostro corpo. Infatti, le emozioni, gli stati d’animo, i pensieri inconsci e l’emotività hanno un ruolo fondamentale per la salute e sono in grado di creare dei veri squilibri a diversi livelli.

In questo caso la rabbia repressa può essere responsabile di cefalee, emicranie e disturbi digestivi come il colon irritabile, stitichezza, diarrea, vomito, reflusso gastroesofageo e intolleranze.

La connessione mente-muscolo, dunque, gioca un ruolo importante sulla nostra salute e ha un forte impatto sul nostro fisico. Alcuni disturbi e dolori, qualora non abbiano una causa organica, possono anche dipendere dalle emozioni e dalla capacità soggettiva di gestirle e modularle. Tutto ciò vale anche per i dolori muscolo-scheletrici.

Quanto sottolineato, ovviamente, si riflette nella postura che assumiamo: quando siamo nervosi contraiamo i muscoli e stringiamo i pugni; quando avvertiamo una forte rabbia esplosiva tendiamo i muscoli del collo, serriamo le mascelle, ritraiamo improvvisamente le dita dei piedi o contraiamo i muscoli in modo spasmodico e violento.

A lungo andare, tali posture possono sfociare in vere e proprie patologie dolorose a carico del tratto cervicale e a livello osteo-articolare e muscolare. Il blocco emozionale e quello muscolare, dunque, sono strettamente connessi.

Ad esempio, il dolore cervicale è molto comune nelle persone nervose che, anche inconsapevolmente muovono il collo rapidamente. Ancora, un’infiammazione del nervo trigemino può essere correlato alla rabbia che spesso porta a serrare i denti infiammando i nervi del viso.

COME FARE A CALMARSI IN MODO EFFICACE

Le modalità con cui calmarsi sono tantissime, soprattutto quelle che non danneggiano la nostra salute. Uno degli alleati perfetti per recuperare il benessere della mente è la respirazione: un bel respiro profondo è molto più utile di quanto si pensi!

Ancora, fondamentale è praticare con regolarità attività fisica. Essa è sempre un alleato fondamentale per la nostra salute e, soprattutto, per la nostra emotività: ci aiuta a ritrovare il perduto equilibrio psicofisico.