Il mal di schiena è sicuramente uno dei problemi più diffusi di cui soffre la popolazione mondiale ed interferisce sulle normali attività quotidiane degli individui. Non di rado, per prevenire questo tipo di disturbo, ci si affida alle informazioni e alle notizie che circolano in rete, leggendo come lo sport sia una delle soluzioni più efficaci per contrastare il mal di schiena. Lo sport, infatti, è un’ottima cosa per la salute e il benessere psicofisico. Tuttavia, schiena e sport non sempre vanno d’accordo.
Il Dottor Angelo Vella, fisioterapista, posturologo e osteopata con sede in Villa di Briano (CE), ha voluto fare chiarezza sul legame che esiste tra schiena e sport, spiegando che non tutte le attività fisiche praticate apportano esclusivamente benefici per la schiena. “Per il mal di schiena esistono sport consigliati e sport da evitare. Per scegliere l’attività fisica più adatta al paziente bisogna, innanzitutto, capire la causa del suo mal di schiena. Uno dei primi consigli che posso dare è quello di non praticare sport occasionale, perché si rischia di mettere il corpo sotto stress chiedendogli di fare sforzi a cui non è abituato, incappando in errori a spese della schiena e altre parti del corpo”, dice il Dott. Vella.
GLI SPORT CONSIGLIATI PER IL MAL DI SCHIENA
Per affrontare in modo corretto il mal di schiena è necessario che l’attività fisica sia moderata, graduale e, soprattutto, consigliata da un esperto. In questa categoria possiamo annoverare quattro tipi di attività fondamentali: la camminata, il nuoto, lo yoga e il pilates.
– La camminata è una delle poche attività consigliata a tutti ma, ovviamente, bisogna prendere delle precauzioni per il mal di schiena prima di iniziare. In primis, utilizzare delle scarpe comode e adeguate che possano dare comfort quando si passeggia; scegliere un piano regolare in modo da evitare “passi falsi”; indossare una cintura lombare che dia sostegno alla schiena e controllare la postura, cercando di mantenere spalle rilassate e schiena dritta.
– Il nuoto è veramente lo sport ideale per la schiena, così come dicono in tanti? In parte è vero, perché il peso del corpo in acqua è ridotto, quindi non si verifica un eventuale sovraccarico della colonna vertebrale. Nonostante questo, non tutti gli stili del nuoto sono consigliati per alleviare i fastidi alla schiena, come il nuoto “a rana”, non adatto a chi soffre di iperlordosi lombare.
– Lo yoga e il pilates possono essere elencati insieme perché entrambi sono un toccasana per il mal di schiena. Lo yoga ha la funzione di contrastare la tensione muscolare, mentre il pilates aiuta sia nel miglioramento della postura sia nel potenziamento della muscolatura.
GLI SPORT DA EVITARE CON IL MAL DI SCHIENA
“Una delle prime regole per combattere il mal di schiena è evitare tutti gli sport che mettono sotto pressione la cerniera lombosacrale, ovvero l’area più soggetta al mal di schiena. Questa zona è molto delicata, subendo le forze e i carichi che arrivano dall’alto e dal basso”, spiega il Dott. Vella.
Pertanto, se il soggetto soffre di mal di schiena lombare, potrebbero essere non indicati sport come il ciclismo, la pesistica o la corsa. Tuttavia, le attività citate non sono da condannare in assoluto ma sono quelle che, attraverso sollecitazioni o sforzi eccessivi, o magari movimenti eseguiti male sollevando un peso, possono risvegliare o andare a peggiorare il dolore.
“Non esiste uno sport perfetto per la schiena, così come non esiste quello da evitare in assoluto. L’attività fisica deve essere personalizzata in base alle proprie esigenze individuali, quindi al proprio stato di salute generale e alla preparazione che si ha”, conclude il Dott. Vella.