Una delle buone abitudini chiave del benessere è quella di praticare attività fisica con regolarità: attenzione, però, agli errori in palestra. Compierli frequentemente potrebbe comportare gravi conseguenze! Scopriamo insieme di cosa si tratta.
L’Istituto Superiore di Sanità non ha dubbi: praticare frequentemente attività fisica in ogni fase della vita è di fondamentale importanza per il benessere dell’individuo. Fare sport, infatti, aiuta a mantenere un buono stato di salute: migliora il proprio benessere psicofisico, riduce i sintomi di ansia, stress, depressione, inoltre contribuisce a migliorare l’insonnia.
Gli evidenti benefici dello sport, inoltre, interessano anche l’apparato muscolo-scheletrico e contribuiscono a gestire le principali patologie croniche e a migliorare la qualità di vita di coloro che lo praticano.
Tuttavia, anche l’attività fisica deve essere praticata con particolare cautela. Ci sono degli errori compiuti in palestra, infatti, che in pochi conoscono e che potrebbero portare anche a gravi conseguenze. Scopriamo insieme quali sono in modo da non ripeterli mai più!
Attenzione a questi errori in palestra: in pochi li conoscono
Frequentare una palestra e praticare frequentemente attività fisica non solo è una delle mode del momento e permette di arrivare pronti alla prova costume, ma è anche la chiave del benessere e della salute. Lo sport, infatti, permette all’individuo che lo pratica di sentirsi meglio, di migliorare non solo la propria condizione fisica, ma anche quella psicologica.
Tuttavia, è proprio in palestra che spesso si compiono inconsapevolmente numerosissimi errori. Molti di essi rendono solo vano l’allenamento, altri, invece, costituiscono un vero e proprio pericolo per la salute e il benessere di chi li compie. Eccone di seguito qualcuno, in modo da raggiungere maggiore consapevolezza ed evitarli o correggerli definitivamente.
Uno degli errori più comuni, infatti, è quello di iniziare il proprio allenamento trascurando la fase di riscaldamento. Nulla di più dannoso: si rischiano, infatti, numerosi indolenzimenti o pericolosissimi strappi muscolari. Il metodo migliore per arrivare preparati, in questo caso, è quello di praticare prima qualche minuto di cardiofitness e poi dedicarsi a degli esercizi di stretching.
In molti, invece, trascurano l’idratazione durante la pratica: essa è fondamentale! Un allenamento della durata di 45-60 minuti, infatti, comporta una perdita di liquidi stimata essere di un litro e mezzo. Ricordatevi di bere molta acqua durante e dopo lo sforzo fisico!
Infine, molta cautela deve essere tenuta anche durante l’allenamento e, soprattutto, nella scelta degli esercizi da svolgere. In primo luogo, dunque, è sempre bene affidarsi a dei programmi di allenamento appositamente compilati da un professionista. In questo campo la varietà è davvero molto importante e la sua assenza potrebbe comportare gravi conseguenze. Svolgere sempre gli stessi esercizi, infatti, a lungo andare comporta un aumentato rischio di riportare lesioni.