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Una postura errata assunta da un individuo può avere delle ripercussioni negative sul suo stato fisico e sulle attività svolte durante la quotidianità, e può far insorgere dolori e disturbi nel tratto della colonna vertebrale. Rispetto agli ultimi decenni, la tecnologia e la digitalizzazione hanno avuto un forte impatto sugli stili di vita degli essere umani. Studi e ricerche hanno infatti dimostrato che, a partire dal secondo decennio del ventunesimo secolo, le persone conducono una vita molto più sedentaria, favorita anche dalla diffusione del Covid-19 e quindi dallo smartworking e dalla dad per il lavoro e l’istruzione.

Il Dottor Angelo Vella, fisioterapista, posturologo e osteopata con sede a Villa di Briano (CE), ha dichiarato di essere «molto preoccupato per l’aumento di pazienti che lamentano sempre di più fastidi e disturbi che interessano l’intera colonna vertebrale».

Per l’esperto casertano «gran parte dei casi affetti da dolori nella suddetta area derivano dalle posture sbagliate che i soggetti tendono ad assumere nel corso della loro quotidianità. Posture che possono causare dolori cervicali, dorsali e lombari, i quali diventano più fitti e traggono giovamento se, oltre alle posture, essi presentano un alto carico di stress». Tuttavia, continua il Dott. Vella, «per ogni specifico dolore esistono delle cure e dei trattamenti che possono contrastare o addirittura far scomparire i problemi alla colonna vertebrale».

DOLORI CERVICALI DA POSTURA SBAGLIATA: ECCO COME POSSONO ESSERE CURATI

Nel caso di dolori cervicali si verifica un’alterazione della curva lordosi oppure una sul piano frontale. Pertanto, il collo può essere in lieve inclinazione.

I sintomi di un posizionamento errato del collo possono essere: vertigini, causate da un’alterazione posturale e di movimento del tratto cervicale che altera alcune informazioni propriocettive che giungono al sistema nervoso centrale; dolore locale, che viene constatato sia dalla palpazione che dal movimento; cefalee, cioè dolori che dal collo arrivano fino alla parte posteriore del cranio, alla fronte e agli occhi; dolore irradiato, che si presenta nel tratto dorsale.

Il compito del fisioterapista è capire, attraverso un’attenta valutazione, a quale parte del corpo appartenga la sintomatologia e quali siano le cause del dolore. Dopo i controlli, l’esperto passerà al trattamento che riterrà più appropriato, composto generalmente da tre elementi: terapia manuale, laser o tecarterapia ed esercizi di rinforzo, equilibrio e allungamento.

DOLORI DORSALI DA POSTURA SBAGLIATA: LE CURE

Uno dei problemi principali dei pazienti che accusano dolori nel tratto dorsale riguarda la rigidità in flessione, con una curva cifotica che ha un movimento ridotto.

Una rigidità della curva, dopo tanto tempo, può provocare vere e proprie difformità dei corpi vertebrali. Il dolore al tratto dorsale si manifesta in un punto specifico o in un’intera area, e a volte può irradiarsi fino alla testa, alle braccia o lungo le coste.

Nel caso di dolori dorsali, il trattamento consigliato è identico a quello precedente: terapie manuali, mezzi fisici ed esercizi, con l’aggiunta dei trigger points per trattare tessuti molli e contratture.

DOLORI LOMBARI DA POSTURA SBAGLIATA: IL TRATTAMENTO

L’ultimo caso analizzato è quello del paziente con problemi e dolori lombari. La sintomatologia del tratto lombare comprende: dolore a fascia bilaterale, solitamente causato dal disco intervertebrale; dolore puntiforme, causato dalle faccette articolari o da una contrattura; dolore che si irradia lungo l’arto inferiore.

Il trattamento, in questo ulteriore caso, si pone l’obiettivo di ridurre i sintomi. Successivamente, poi, è previsto un lavoro di correzione della postura per limitare il rischio di insorgenza di altri dolori.