Assumere una posizione corretta del proprio corpo, durante l’arco di un’intera giornata, è molto importante per non incappare in problemi posturali o per non peggiorare ancor di più i fastidi fisici di cui si soffre. Spesso crediamo che i disturbi posturali siano scaturiti da posizioni scorrette assunte davanti ad un pc, da gesti sportivi ripetuti nel tempo, da stato emotivo o ansia, e nella maggior parte dei casi è così. Molti non sanno, però, che la postura è influenzata anche da un’altra parte del corpo: i denti.
Denti e postura, infatti, sono collegati in modo diretto, come dimostrato da studi e varie ricerche in ambito medico. Il Dottor Angelo Vella, fisioterapista, posturologo e osteopata dello Studio Fisiokinetic di Villa di Briano (CE), ha risposto ad alcuni quesiti e punti interrogativi sull’argomento, fornendo delucidazioni e spiegazioni per chi deve avere a che fare con questa problematica.
DENTI E POSTURA: LA MALOCCLUSIONE
Il rapporto tra denti e postura è una problematica molto diffusa tra gli individui, che può colpire bambini e adulti, senza distinzioni di età. A volte, mal di schiena e alterazioni del sistema scheletrico dipendono da qualche irregolarità delle arcate dentali. Le cause possono essere molteplici: si va dalla malocclusione all’accavallamento dei denti, fino ad un palato eccessivamente alto.
Un’eventuale malocclusione può avere ripercussioni negative sui muscoli del collo, della testa e della schiena. Si tratta di un’alterazione nell’allineamento delle arcate dentali che può provocare problemi masticatori e respiratori, tensioni muscolari e usura dei denti. In alcuni casi, la malocclusione causa addirittura lo spostamento del menisco dell’articolazione tamporo-mandibolare.
“In presenza di questa alterazione è necessario intervenire perché parliamo di un problema che non si risolve da solo, ma che, al contrario, potrebbe far insorgere altri disturbi collegati. Ciò che è davvero importante è cogliere in tempo tutti i piccoli segnali che nascono da questa situazione, così da poter intervenire”, dice il Dott. Vella.
DENTI E PROBLEMI POSTURALI: I SINTOMI
Esistono alcuni segnali che possono indicare, soprattutto nei bambini, un rapporto tra le problematiche dentali e quelle posturali, come l’atto di mordersi continuamente il labbro e quello di respirare attraverso la bocca. Questi comportamenti possono, infatti, indicare una difficoltà a masticare o a chiudere bene le arcate. Nel momento in cui si presentano avvisaglie di postura scorretta, è necessario procedere ad una visita dentistica per affrontare il problema. Il bambino non avrà solo difficoltà a curvarsi, ma mostrerà difficoltà anche nel muovere il collo e persino nel camminare bene.
“È abbastanza frequente che i più piccoli dormano con l’arcata superiore e quella inferiore serrate tra loro: questo determina un irrigidimento dei muscoli del collo e della zona cervicale. I medici hanno spesso a che fare con questi casi, ma per prevenire situazione del genere è importante portare il bambino a fare la prima visita dentistica il prima possibile, con la possibilità maggiore di correggere un allineamento irregolare delle arcate e, quindi, un eventuale difetto di postura”, spiega il Dott. Vella.