February 1, 2023|Salute
Qualsiasi individuo nasconde nel profondo un bambino interiore: esso è legato a comportamenti felici e giocosi, ma anche a traumi del passato. Il bambino interiore in ognuno di noi ha conservato paure e insicurezze, influenzando il modo di pensare e di agire da adulti.
Questa parte di sé, di conseguenza, è all’origine di difficoltà e disagi dell’adulto apparentemente inspiegabili. Per questo motivo è davvero molto importante prendersene cura: il bambino interiore all’interno di ognuno di noi va curato e coltivato!
In merito, ecco 3 consigli indispensabili!
IL BAMBINO INTERIORE: 3 CONSIGLI PER PRENDERSI CURA DI SE’ STESSI
Nel corso della vita, per diventare adulti nella concezione psicologica del termine, è indispensabile prendersi cura del proprio bambino interiore ed entrarvi in contatto. Si tratta del lato infantile del proprio inconscio, un lato del carattere che emerge in determinate circostanze.
Il nostro bambino interiore, infatti, riflette ogni particolare di ciò che eravamo da piccoli: gli aspetti negativi, la creatività, gli aspetti positivi e così via. Per questo motivo è bene prendersene cura in 3 modi diversi.
Il primo consiglio è il perdono: non è giusto serbare il senso di colpa ed è bene perdonare il proprio bambino interiore. In questo caso, la chiave è infondere perdono a sé stessi, vittime di situazioni disfunzionali durante l’infanzia.
Un altro passo fondamentale è dedicare tempo ad attività che ci piacevano da piccoli. Disegnare, giocare, leggere: sono attività che rievocano gioia e spensieratezza tipici dell’infanzia.
Infine, utile è mantenere la mente aperta. Il bambino interiore è una parte di noi stessi e per questo motivo è necessario accettarlo e non opporvi resistenza.