Le piogge e le temperature più basse degli ultimi giorni hanno dato il via alla stagione autunnale. Milioni di persone sono passate, nel giro di poche settimane, dal relax sulle spiagge delle coste italiane alla solita routine quotidiana e a fare i conti con le prime conseguenze del dolore cervicale, come il mal di testa. Arrivo dei primi freddi, ritmi serrati a lavoro, stress e giornate trascorse davanti al pc possono essere considerati tutti motivi che comportano la contrazione dei muscoli, e quindi dolori muscolari, soprattutto nell’area del collo e delle spalle.
Il Dottor Angelo Vella, fisioterapista, posturologo e osteopata con sede in Villa di Briano (CE), conosce molto bene i rischi che possono scaturire dal dolore cervicale, visto che ogni anno, al termine della stagione estiva, un numero sempre maggiore di pazienti gli presentano questo problema. “I disturbi nella regione cervicale sono assolutamente da non sottovalutare, e spesso sono condizionati da posture scorrette assunte sul luogo di lavoro e da cattive abitudini alimentari. Questi fattori possono indurre episodi di mal di testa, comunemente definito come mal di testa da cervicale, perché è associato a collo e spalle doloranti. Anche se non esistono prove evidenti che dimostrino che il dolore cefalalgico tensivo possa essere legato in alcuni casi a contrattura o tensione muscolare nella regione cervicale, è importante seguire uno stile di vita sano che preveda movimento e attività fisica all’aria aperta, oltre che una postura del corpo corretta”, spiega il Dott. Vella.
Pertanto, l’esperto ha elencato cinque rimedi per evitare il mal di testa da cervicale.
RELAX DURANTE LA ROUTINE QUOTIDIANA
Gli impegni quotidiani devono essere affrontati e gestiti con un atteggiamento rilassato e positivo, per fare in modo che non si trasformino in una fonte di stress per l’organismo. È necessario prendersi alcuni momenti di relax durante il giorno, così da mantenere l’equilibrio psico-fisico del corpo e non disperdere le energie.
MOVIMENTO E POSTURA
La giornata lavorativa dovrebbe prevedere momenti di pausa, movimento all’aria aperta, magari evitando di assumere per troppe ore la stessa posizione se si lavora alla scrivania di un ufficio. In questo caso, è importante l’adozione di una postura corretta per evitare la tensione dei legamenti e dei muscoli, causata per esempio dall’abitudine di tendere la testa in avanti.
SEGUIRE UNA BUONA ALIMENTAZIONE
L’alimentazione, come sempre, gioca un ruolo di primo piano. È molto utile adottare un’alimentazione sana, con pasti a intervalli regolari e una dieta ricca di liquidi, frutta e verdura e con particolare attenzione alla colazione.
NON ASPETTARE E RIVOLGERSI AD UN ESPERTO
Qualora dovessero manifestarsi i primi sintomi di mal di testa, è consigliabile utilizzare un rimedio antinfiammatorio e intervenire per bloccare l’intensificarsi del dolore. Nel caso, invece, di mal di testa di intensità maggiore è necessario rivolgersi a un esperto per maggiori approfondimenti.
PREPARARSI AD UN BUON AUTUNNO
L’ultimo consiglio, ma non per questo meno importante, è quello di prepararsi al cambiamento di ritmo che accompagna l’arrivo dell’autunno, evitando lo stress dell’organismo. Lavorare con serenità, ponendosi degli obiettivi realistici, è il migliore strumento per non incorrere nello stato di tensione che può causare gli episodi cefalalgici.