da Dott. Angelo Vella | Mag 30, 2023 | Fisioterapia
Quante volte ti sarà capitato di fare sport e, a causa di un movimento scorretto, di procurarti una distorsione alla caviglia? Impariamo a conoscerla meglio per capire cosa fare.

La distorsione alla caviglia non è altro che una momentanea ed incompleta perdita dei rapporti articolari fra due capi ossei e, in particolare, di quelli tra tibia e perone e il primo osso del piede, l’astragalo. Infatti, tecnicamente, essa si definisce “Distorsione Tibio Tarsica”.
Secondo le più recenti statistiche, si stima che in Italia ci siano ogni anno almeno 5000 traumi distorsivi a carico di questa articolazione: tale trauma si verifica in particolar modo tra coloro che praticano regolarmente un’attività sportiva. Nel dettaglio, è più frequente che essa colpisca un giocatore di pallavolo, di basket e di calcio piuttosto che chi pratica atletica leggera.
La motivazione di questa frequenza è da ricercare proprio nell’anatomia dell’articolazione stessa: su di essa grava l’intero peso corporeo! Altri fattori che possono predisporre sono le calzature non idonee al tipo di attività praticata, ma anche la presenza di terreni altamente irregolari.
Distorsione alla caviglia: è importante conoscere i sintomi
Una distorsione alla caviglia può capitare davvero a chiunque e in qualsiasi momento sia della deambulazione che della corsa. Per questo motivo, infatti, è importante imparare a riconoscerne i sintomi per poter correre subito ai rimedi. Senza dubbio, infatti, il primo sintomo è il dolore acuto che, in base alla gravità, può irradiarsi al piede o al calcagno.
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Altro sintomo importante è il gonfiore che avvolge la parte interessata sia nel lato interno che in quello esterno: l’edema sarà visibile dopo poco tempo. La zona sarà anche interessata da un livido con ematoma che può essere lieve ma anche interessare tutta l’area colpita. Il dolore comporterà anche una limitazione funzionale nei movimenti dell’articolazione.
Come può intervenire la fisioterapia
La prima cosa da fare in caso di sospetta distorsione della caviglia è togliere il carico e fermarsi, soprattutto se questo trauma avviene durante l’attività sportiva. La seconda cosa da fare è l’applicazione del ghiaccio tamponando la parte per non più di 20 minuti. Il primo intervento da effettuare in caso di distorsione è in fase acuta: in questo caso è importante la riduzione del dolore, del gonfiore e l’abbandono delle stampelle qualora presenti.
In tale fase si può intervenire per ripristinare lo stato dei tessuti attraverso il linfodrenaggio e le terapie strumentali. Successivamente alla fase acuta si punterà ad obbiettivi quali: il recupero del movimento, della forza, della coordinazione e dell’equilibrio.
da Dott. Angelo Vella | Mag 3, 2023 | Salute
L’artrosi è una malattia cronica che presenta un decorso lento e invalidante: per questo motivo la sua prevenzione è di fondamentale importanza. Impariamo qualche segreto che sarà davvero utile per la nostra salute: ecco cosa bisogna fare!
L’artrosi è una malattia cronica che comporta lesioni ossee irreversibili con un decorso molto lento quanto invalidante. Il dolore ad essa correlato, in alcuni casi può essere intermittente con fasi acute e piuttosto sofferenti alternate ad altre fasi di generale benessere. Tutto ciò, ovviamente, dipende anche dallo stadio della patologia e dall’articolazione colpita.
Data la cronicità del caso, poco si può fare dopo la diagnosi e ogni trattamento, in linea di massima, prevede la conservazione delle proprie funzioni e il trattamento del dolore. Molto, invece, si può fare circa la prevenzione. Prevenire la comparsa dell’artrosi, infatti, è possibile e bastano dei piccoli accorgimenti da adottare nel corso della vita.
Ecco qualche segreto per la salute che ti aiuterà a prevenire e ad allontanare la comparsa dell’artrosi: impariamo ad adottarli ogni giorno!
Artrosi, prevenzione e attività fisica

Come ben sappiamo, anche la prevenzione dell’artrosi di gioca sulla limitazione dei fattori di rischio: in tal senso, in linea di massima occorrerà controllare il proprio peso corporeo, cedere poco ai vizi e fare molta attenzione ai carichi eccessivi. Per quanto riguarda il peso, infatti, è importantissimo evitare il sovrappeso e condurre uno stile di vita sano con un’alimentazione bilanciata e ricca di vitamine e minerali preziosissimi.
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Una dieta ricca di antiossidanti, equilibrata, povera di alcol e di alimenti di origine animale aiuterà molto a mantenere le proprie articolazioni in un buono stato di salute. L’alimentazione, dunque, dovrà essere preferibilmente orientata all’assunzione di agenti antiossidanti e ricca di Omega3, vitamine, sali minerali, ed acqua. Da non dimenticare, infine, anche l’azione benefica della frutta secca.
Altro cardine della prevenzione, senza dubbio, è l’attività fisica da svolgere in maniera più o meno cauta a seconda del proprio stato di salute. Fare sport è importantissimo per prevenire la comparsa dell’artrosi. Addirittura, qualora essa si fosse già presentata, un cauto stretching e qualche esercizio per il recupero della mobilità articolare possono giovare molto sulla propria condizione e sulla percezione del dolore.
Tra tutti gli sport quello da praticare in questo caso è il nuoto: le attività in acqua, in generale, rendono i movimenti più naturali e sottopongono le articolazioni ad uno stress meno grave.
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da Dott. Angelo Vella | Apr 27, 2023 | Posturologia
Quello della postura a scuola è un argomento abbastanza dibattuto e sempre al centro dell’attenzione: in questo modo puoi insegnare ai bambini a stare seduti correttamente al banco. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Quante volte ti è capitato di entrare in una classe e vedere i bambini seduti al banco tutti storti? E’ tipico dei bambini non stare dritti e muoversi in continuazione o assumere posture completamente errate avvicinandosi troppo al quaderno o non tenendo la schiena dritta. Questo problema, in realtà, non è raro ma è riscontrabile nella maggior parte degli alunni delle nostre scuole.
In tal senso, molto si può fare per aiutare i bambini ad “imparare a stare dritti”: in questo caso, tali consigli saranno importanti anche per i docenti che insegneranno ai piccoli come si sta seduti e ogni quanto è importante alzarsi. Scopriamo insieme come fare per avere una schiena sana e dritta fin da piccoli.
La migliore postura a scuola: il segreto che tutti i bambini dovrebbero conoscere

Non si è mai troppo giovani per cadere nelle scorrette abitudini, soprattutto posturali. I bambini, in particolar modo, sono particolarmente soggetti all’assunzione di portamenti scorretti e cattivi atteggiamenti con il rischio di sviluppare patologie più gravi con il passare degli anni. Questi disturbi posturali, qualora riconosciuti tempestivamente, possono essere corretti in poco tempo evitando che si aggravino.
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Nel dettaglio, la fascia d’età da tenere in considerazione è quella che va dai 10 ai 16 anni: i ragazzini di questa età, infatti, sono più vulnerabili in quanto in pieno sviluppo e più soggetti a scoliosi, ipercifosi e lombalgie. Tale rischio può essere attenuato operando una vera e propria “educazione al banco”, da operare a scuola, luogo nel quale gli studenti passano la maggior parte del loro tempo.
Per evitare dolori alla colonna, dunque, il consiglio migliore è quello di tenere i piedi ben poggiati a terra e la colonna aderente allo schienale della sedia con i gomiti ben poggiati sul tavolo. Ancora, i bambini non dovrebbero stare seduti tutte e 5 le ore al banco, immobili e senza alzarsi. Servirebbe, infatti, una pausa in piedi di pochi minuti una volta all’ora al cambio dell’insegnante o, perlomeno, qualche volta al giorno.
I consigli del Dott. Vella
Ciò che è indispensabile e che non tutti capiscono è l’importanza di una corretta igiene posturale: tali buone abitudini devono essere insegnate ai bambini fin dall’età prescolare. Bisogna stare seduti dritti e in modo corretto, ma non solo a scuola: anche mentre si gioca ai videogiochi, nelle attività extrascolastiche e nei momenti di gioco.
In generale, è bene iniziare fin da piccoli con la pratica di uno sport: il movimento aiuta il corpo a crescere correttamente e in salute. Inoltre, è anche utile muoversi durante il giorno e non stare sempre seduti. Le buone abitudini cominciano fin da piccoli!
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da Dott. Angelo Vella | Apr 26, 2023 | Salute
Correre è uno sport benefico per la salute e può apportare notevoli benefici al nostro corpo: scopriamo insieme quali sono i quattro principali e perchè dovrebbero praticarlo in molti. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
“Perchè dovrei iniziare a correre?“. Questa è la domanda principale che si pone chiunque si stia approcciando per la prima volta a questa pratica. Che sia running vero e proprio o una corsetta serale per tenersi in forma, in molti sono pieni di dubbi e incertezze prima di iniziare a praticarla. La realtà che non tutti conoscono, però, è collegata agli innumerevoli benefici che andare a correre comporta, sia per la nostra salute fisica che mentale.
L’intero corpo rinvigorisce e ringiovanisce facendo attività fisica e, tra tutte, la corsa è una delle migliori. A chiunque venga consigliato di intraprendere un percorso sportivo di tale genere sarà, almeno una volta, venuto in mente: “Perchè proprio la corsa e per quale motivo fa bene?“. Ecco quali sono i quattro maggiori benefici di questo sport e per quale motivo è consigliato.
Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito!
Correre è il migliore tra gli sport: ecco i 4 benefici per il tuo corpo

Da sempre, gli studi dimostrano che lo sport, e tra tutte le pratiche la corsa, rappresenta un vero e proprio toccasana per la salute. L’attività fisica, infatti, qualora praticata con disciplina, attenzione e regolarità, contribuisce al benessere e alla conservazione del sistema muscoloscheletrico, nonchè alla prevenzione delle varie malattie cardiovascolari, del colesterolo e aiuta a ridurre anche il rischio di sviluppare patologie quali il diabete.
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In generale, è proprio l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, a raccomandare agli adulti almeno 150 minuti alla settimana di attività fisica ad alta intensità: la migliore tra queste è rappresentata proprio dalla corsa! Dunque, una volta accertate con il proprio medico la compatibilità delle proprie condizioni di salute con questa pratica, non ci sono più scuse che tengano.
Ecco i 4 principali motivi per cui andare a correre regolarmente apporta benefici al tuo corpo e al tuo spirito! Scopriamo insieme di cosa si tratta e come sfruttarli al meglio.
Fa bene al sistema muscoloscheletrico
Andare a correre, senza dubbio, fortifica muscoli e articolazioni nonchè riduce il rischio che si sviluppino particolari patologie a carico del sistema muscoloscheletrico. La corsa, dunque, rafforza lo scheletro e impedisce la comparsa di disturbi quali, ad esempio, l’osteoporosi. Ovviamente, affinchè ciò sia possibile, è necessario che vi sia un certo equilibrio nella pratica.
Bisogna, infatti, trovare il giusto equilibrio tra quantità e intensità: questo è il segreto per evitare di farsi male e per sfruttare tale pratica al meglio. Allenatevi, dunque, ma prestate comunque attenzione all’eccesso.
Il cuore ne gioverà
Uno studio pubblicato nel novembre 2019 sul British Journal of Sports Medicine ha analizzato le abitudini e le condizioni di salute di più di 200.000 partecipanti e ha tratto delle conclusioni importantissime. Tra tutti i soggetti presi a campione, infatti, coloro che praticavano regolarmente la corsa presentavano il 30% di probabilità in meno di decesso per cause cardiovascolari.
Nel dettaglio, costoro andavano a correre anche per meno di 50 minuti al giorno e, ovviamente, previo ok di uno specialista che ne avesse valutato le generali condizioni di salute fisica e del cuore.
Andare a correre ha benefici per la mente: migliora l’umore
Le endorfine sono delle sostanze all’interno del nostro corpo che vengono prodotte dal cervello quando sottoponiamo il nostro fisico a degli sforzi prolungati. Esse hanno il principale scopo di farci avvertire meno la fatica, ma esercitano anche un certo effetto analgesico ed eccitante. Per questo motivo, dopo i primi momenti di fatica, subentrerà la fase divertente e piacevole dell’andare a correre.
Le endorfine creano dipendenza e ci regalano una bellissima sensazione di benessere mentale e, soprattutto, emotivo.
Beneficio bonus: la corsa è uno sport economico!
Uno degli aspetti più interessanti della corsa, oltre a quelli per la salute già descritti, è proprio la sua praticità e immediatezza. Esso non richiede l’acquisto di particolari attrezzature o un abbonamento presso una struttura. Chiunque può andare a correre in aree predisposte nella propria città: non sono pochi, inoltre, coloro che abitando in campagna preferiscano praticarla nella natura.
Bastano solo un paio di buone scarpe da running, e una mezz’oretta di libertà per immergervi nel vostro allenamento ristoratore!
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da Dott. Angelo Vella | Apr 20, 2023 | Posturologia
Uno dei vizi più diffusi e dannosi è quello di sedersi con le gambe accavallate: questa cattiva abitudine può costituire un vero problema per la salute! Ecco perchè non dovresti assumere questa postura.
Il gesto delle gambe accavallate è davvero naturale e in molti, quando ci sediamo, assumiamo questa postura senza pensarci troppo. Un comportamento diventato celebre anche a causa di diversi film come, ad esempio, Basic Instinct. Tuttavia, non tutti siamo al corrente di quali sono i rischi che tale postura comporta per il nostro corpo e per la nostra salute.
Molto spesso, infatti, per quanto possiamo controllare la mimica del nostro corpo e la gestualità in generale, molto spesso i piedi e le gambe sfuggono dal nostro controllo e senza accorgercene ci ritroviamo con le gambe accavallate. Facciamo molta attenzione, però, perchè tale postura è davvero dannosa per noi stessi e per la nostra salute e il nostro benessere.
Scopriamo quali sono i pericoli connessi e qualche suggerimento extra per imparare a non assumere più tale atteggiamento.
I rischi di accavallare le gambe: ecco quali pericoli corre la nostra salute

Accavallare o incrociare le gambe è un gesto spesso inconsueto e che in tanti facciamo inconsapevolmente. Tale comportamento è stato a lungo studiato anche dagli antropologi. In alcune culture dell’Asia, ad esempio, tale gesto è considerato irrispettoso. Secondo alcuni studi, ancora, stringere le gambe accavallate è un gesto che richiama l’auto-protezione: più sono serrate più è forte la sensazione di pericolo che si avverte.
Ad ogni modo, di qualunque origine sia e in qualsiasi modo venga esso considerato, la comunità scientifica è d’accordo circa la sua dannosità. In primis, infatti, i rischi connessi riguardano la salute della schiena e delle ginocchia. Esse, infatti, tenendo questa postura potrebbero essere più frequentemente interessati da disturbi e dolori anche acuti.
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Chi accavalla le gambe non mantiene una postura corretta e provoca stress e tensione alla colonna vertebrale inferiore e posteriore. Tenendo tale postura, infatti, il ginocchio superiore premerà contro il ginocchio inferiore, il bacino sarà ruotato e contratto mentre la parte bassa della schiena sarà esposta ad un maggiore rischio di indolenzimento. Lo stesso livello di rischio riguarderà anche il pavimento pelvico.
Ancora, tenendo tale cattiva abitudine anche mentre ci sediamo sul divano, ci ritroveremo per molto tempo con il bacino più in basso rispetto alle gambe. Questa posizione non fa di certo bene in quanto non favorisce la fisiologica curvatura della colonna vertebrale: ciò rappresenta un problema soprattutto per coloro che soffrono di ernia al disco.
Consigli extra per chi vuole abbandonare le cattive abitudini!
Non è raro che chi svolge un lavoro di ufficio non resista e incroci involontariamente le gambe dietro la scrivania. Questa posizione, però, mantenuta per tutto l’orario lavorativo mette davvero a rischio la propria salute. Perdere le cattive abitudini, però, è davvero facile e basta ascoltare questo semplice consiglio!
Prova ad utilizzare un poggiapiedi sotto la scrivania che ti aiuti a tenere le gambe distese: questo piccolo consiglio ti aiuterà a non provare più dolore! Se proprio non resisti e vuoi accavallare le gambe, cerca di farlo solo per pochi istanti.
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