L’artrosi è una patologia che può manifestarsi in diverse parti del corpo, come all’anca, al ginocchio o alla caviglia. In quest’ultimo caso l’artrosi ha un impatto estremamente negativo sulla vita delle persone e sullo svolgimento delle loro attività quotidiane. La patologia è caratterizzata da un processo degenerativo che colpisce in primis le cartilagini e le strutture ossee e, nel lungo periodo, anche le strutture muscolari, legamentose e capsulari. Il danneggiamento di tutte queste componenti, in particolar modo delle cartilagini, può provocare un’infiammazione dell’articolazione e deformità articolare.
Il Dottor Angelo Vella, fisioterapista, posturologoe osteopata con sede a Villa di Briano (CE), ha spiegato ai suoi pazienti quanto sia importante rivolgersi subito ad un esperto del settore nel caso si manifestasse un’artrosi alla caviglia. «Alla comparsa di uno o più sintomi è importante non sottovalutare la situazione e recarsi presso un centro specializzato per accertarsi se si tratti di artrosi della caviglia. Se sì, si opterà per un trattamento che punterà sia a ridurre il dolore che a migliorare la mobilità» spiega il Dott. Vella.
L’esperto casertano, oltre ad elencare possibili cause e sintomi dell’artrosi alla caviglia, ha indicato una serie di trattamenti per contrastare la patologia.
ARTROSI DELLA CAVIGLIA: L’IMPORTANZA DELLA CARTILAGINE
La cartilagine è un tessuto importante per le caviglie, con la funzione di far scorrere le ossa l’una sull’altra, mantenendo le articolazioni funzionanti, e di ammortizzatore per i movimenti. Con il trascorrere degli anni, però, essa tende a consumarsi e le articolazioni non sono più protette come prima, causando lo sfregamento delle ossa l’una contro l’altra, che a sua volta provoca dolore, gonfiore e rigidità.
Con cartilagine consumata, dunque, l’articolazione colpita dall’artrosi può perdere la sua forma normale e può presentare speroni ossei sui bordi e frammenti di osso o cartilagine che si staccano dall’articolazione, causando dolore.
CAUSE E SINTOMI DELL’ARTROSI DELLA CAVIGLIA
Ricerche e indagini internazionali hanno dimostrato che più del 70% di cause di artrosi della caviglia abbia origini di tipo traumatico, come fratture malleolari, fratture tibiali e fratture dell’astragalo.
Oltre alle lesioni, esistono altri fattori di rischio che contribuiscono allo sviluppo dell’artrosi alla caviglia: età, la patologia è più comune nelle persone anziane; stress, che se ha un forte impatto sulle caviglie può causare l’insorgere di artrosi; genetica e obesità, poiché il sovrappeso può aggiungere tensione alle articolazioni delle caviglie.
Per quanto riguarda i sintomi, i più frequenti sono: gonfiore e dolore alla caviglia, debolezza muscolare, difficoltà a camminare, movimento ridotto, deformità e rigidità articolare.
ARTROSI DELLA CAVIGLIA: IL TRATTAMENTO
Oggi non esiste un trattamento per prevenire la comparsa dell’artrosi della caviglia o per guarirla del tutto. Esso mira piuttosto a ridurre il dolore e a migliorare la mobilità. Oltre a ricorrere alla fisioterapia, ci sono alcuni consigli utili da seguire per non peggiorare lo stato dell’artrosi: perdere peso, utilizzare scarpe su misura, utilizzare cavigliere, utilizzare un bastone, utilizzare inserti per scarpe(cuscinetti) ed iniezioni di steroidi nell’articolazione.
La fisioterapia prevede alcuni esercizi fisici per il trattamento dell’artrosi della caviglia che, oltre a dolore e mobilità, puntano a rafforzare i muscoli e a migliorare equilibrio, coordinazionee stabilità della caviglia. Inoltre, l’esperto potrà servirsi di mezzi fisici come laserterapia, elettroterapia, massoterapia, mobilizzazione passiva e termoterapia.